Blitz dei carabinieri a Trapani e provincia. Venticinque le persone in manette: tra questi un ex consigliere Ars del Pd.
TRAPANI – Circa 200 carabinieri sono entrati in azione alle prime luci dell’alba per eseguire 25 arresti su disposizione del Gip di Palermo e richiesta della Direzione distrettuale antimafia.
Mafia e politica
I militari hanno fermato i vertici del mandamento di Trapani e delle famiglie mafiose di Paceco e Marsala. Tra gli arrestati figurano anche esponenti politici locali, che secondo l’accusa si offrivano ai mafiosi come punti di riferimento: l’ex deputato regionale Pd Paolo Ruggirello e l’ex assessore del capoluogo Ivana Inferrera.
Le accuse vanno dall’associazione mafiosa allo scambio elettorale politico mafioso, dall’estorsione al danneggiamento.
I politici coinvolti
Paolo Ruggirello, 52 anni, trapanese, eletto all’Ars due volte, è stato deputato questore. Si è candidato alle ultime elezioni politiche ma non ce l’ha fatta. Per lui l’accusa è di associazione mafiosa.
Ivana Inferrera, 55 anni e una laurea in Conservazione dei beni culturali, è stata invece direttrice del Museo della preistoria e nel 2013 è stata nominata assessore alle Strategie di sviluppo, alle politiche sociali e al Turismo del Comune di Trapani: l’accusa per lei è di voto di scambio politico-mafioso.
Secondo gli inquirenti, i politici sono arrivati, in alcuni casi, addirittura ad affidare ai clan mafiosi la gestione della campagna elettorale.
La prima volta sull’Isola
L’operazione dei carabinieri ha anche portato alla luce l’esistenza di una cellula di Cosa Nostra nell’isola di Favignana.